Correva l’Anno del Signore 1993

Trovando negli antichi Statuti la corrispondenza storica con il nostro spirito goliardico, con l’Abbadia de’ Compagni, gruppo di giovani dediti all’organizzazione dei festeggiamenti per le Idi di Maggio e alla salvaguardia dell’ordine pubblico, abbiamo dato vita al nostro sodalizio.
abbadia03Eravamo quattro giovani pieni di grandi intenzioni,
che volevano liberare lo spirito gioviale insito nel nostro animo
e su suggerimento del nostro mentore Eugenio,
cominciammo il nostro cammino.
Da subito fortemente in parte apprezzato ed in parte criticato, abbiamo dato vita a serate estremamente intense, dove abbiamo visto liberare la massima espressione “rievocativa ed artistica” di una grande parte dei nostri concittadini. Gesta per altro riportate per iscritto sui nostri Annuari.

abbadia04Dall’anno 1994 ci accompagna la nostra Campana, commissionata alla prestigiosa Fonderia Mazzola di Valduggia, realizzata in Bronzo con fusione in terra in un unico pezzo e di tonalità Mib, la più piccola Campana da concerto realizzabile. Al suon della quale, come nel medioevo, si raduna la Credenza

I nostri gloriosi simboli, sono stati riportati da un’Artista di apprezzata fama nell’anno 2000, sulla nostra Bandiera: la libertà dell’aquila, la purezza del fuoco, la forza della spada e la goliardia di Bacco, sono da sempre stati il nostro motto ispiratore.

abbadia05I Membri dell’Abbadia de’ Compagni, accuratamente selezionati fra i giovani volenterosi della comunità, si possono distinguere dal Medaglione ramato con fregio di Oglianico apposto sul petto.

abbadia06Ciclicamente e con scadenza non stabilita, vengono individuati i futuri nuovi Membri e sottoposti ad un lungo periodo di osservazione e se ritenuti meritevoli, con apposita cerimonia con Sfida di Bacco, durante la cena d’auspicio, iniziati all’Abbadia.

 

Nel corso degli anni, alcuni membri si sono spesso cimentati nel meraviglioso Teatro Popolare, realizzato sotto l’abile guida di registi come Leonardo Poppa e Tommaso Rotella.
“Correva l’anno 2009, io Luogotenente uscito dalla torre in compagnia dell’amatissimo compagno L’Abate, esordii con la mia prima battuta e non sentendo risposta, mi voltai per dire “a tuca a ti”, ma lo vidi giacente sul ponte levatoio, lo raggiunsi e mi disse:” mi sono spaccato”. Il resto di quel magnifico teatro, lo concludemmo presso il Giovanni Bosco di Torino, fino al levar del sole.”

La nostra splendida Taverna, rifugio fino all’alba di ogni Rievocazione, si è traferita negli anni, in vari luoghi e fra questi ringraziamo e ricordiamo la Signorina “Tugnina”, che molte volte ci ha concesso il suo cortile.
Cortile purtroppo residenza di innumerevoli Piccioni, fra i quali il nostro amato Wolly, che ci seguiva in ogni momento e veniva da noi portato a spasso per lo Borgo. Tutto questo fino al tristissimo incontro con il nostro Amico “duses mun e ses teste”.

Da anni trasferita all’interno de lo Ricetto, la Taverna ha finalmente trovato la sua giusta collocazione. Luogo affascinante, intriso di mistero e di storia.

Nel nostro percorso, abbiamo avuto innumerevoli occasioni di feste e libagioni, nelle quali siamo sempre stati accompagnati da personaggi illustri, con sicuramente molti più anni di noi, ma ammirevolmente integrati e dallo spirito fraterno, che, nonostante abbiano operato dietro le quinte, porteremo per sempre con noi ed ai quali dobbiamo molto.

Ogni anno, alla presentazione della Rievocazione Storica, l’Abbadia invita tutta la popolazione alla immancabile ed opulenta Cena d’Auspicio, volta all’augurio di una buona festa e del: ”chi vuol esser lieto sia, di doman non v’è certezza”. Occasione questa per omaggiare i personaggi che si sono particolarmente “distinti” con versi appositamente creati, griffati su indumenti raffinati.

Ad oggi il nostro sodalizio si compone di 15 membri:

  • 1993: Abate Gianni, Luogotenente Ambrogio, Alfiere Beppe, Primo Officiale Marco B.
  • 1994: Officiale Carlo
  • 1995: Officiale Marco P.
  • 1996: Officiale Alessandro
  • 1998: Officiale Walter
  • 2002: Officiale Claudio
  • 2006: Officiale Alessandro B.
  • 2009: Officiale Sebastiano
  • 2013: Officiale Diego
  • 2017: Officiale Giordano
  • 2017: Officiale Stefano
  • 2021: Officiale Giorgio

“Non avremo mai baciato i banchi, ma neppure tradito i Santi”.

Lunga vita all’Abbadia.