Il comune acquista nel 1583 un terreno, accanto al Ricetto, per edificarvi la nuova chiesa, che viene consacrata 1628. Dedicata alla Beata Maria Vergine, nel 1699 risulta intitolata ai Santi Maria e Cassiano.
L’aspetto originario della chiesa era però diverso: la copertura era infatti strutturata su due livelli in cui il primo copriva esclusivamente la navata centrale, mentre il secondo, costituito da due tetti più bassi, copriva le navate laterali. I documenti rivelano che la facciata rimase incompiuta per molti anni e che i lavori ripresero solo nel 1927 sotto la direzione dell’ing. Giuseppe Gallo. In seguito alla morte dell’ingegnere si presume sia stata terminata in coincidenza della costruzione del campanile. E’ infatti del 1928 la costruzione del nuovo “eretto nella ricorrenza del terzo centenario” di consacrazione della chiesa su progetto dell’ing. Corrado Meano.
All’interno della chiesa parrocchiale in un altare laterale sono conservate le reliquie di San Feliciano Santo Patrono del paese.
Da segnalare all’interno della chiesa l’altare ligneo della madonna del rosario e le statue lignee dei Santi sull’altare maggiore (due di esse salvate dall’incendio dell’antica chiesa parrocchiale di S.Cassiano).
Tra le opere pittoriche spiccano la pala dell’Annunciazione sull’altare maggiore e soprattutto la pala conservata nella navata di destra dedicata all’Adorazione dei Pastori (entrambe queste tele sono state restaurate a cura del Comitato di Sant’Evasio nell’anno 2017).
Oglianico 